Home Tiroide Come aiutare la tiroide con la dieta: risponde il Prof. Angelini

    Come aiutare la tiroide con la dieta: risponde il Prof. Angelini

    Il benessere della tiroide è profondamente legato alla nostra alimentazione: una dieta non corretta, può portare a sforzi eccessivi per la ghiandola e alla comparsa di uno stato infiammatorio subclinico. Ne parla il Prof. Fabrizio Angelini (Presidente della Società Italiana Nutrizione dello Sport e del Benessere).

    Un’alimentazione eccessivamente ricca di cibi raffinati sottopone la nostra mucosa intestinale a stress infiammatori di cui non avrebbe bisogno.

    E questo comporta un’alterazione della flora batterica intestinale e probabilmente anche un’alterazione del nostro sistema immunitario, favorendo tutte quelle patologie che poi possono portare anche ad anomalie della funzione tiroidea stessa. La nostra tiroide infatti risente dell’alimentazione, a seconda dei cibi che noi assumiamo, assorbiamo e rendiamo disponibili.

    Ma la tiroide, risente anche di un’alimentazione sbagliata, che magari porti alla genesi di uno stato infiammatorio subclinico, oppure a picchi di insulina, dovuti all’assunzione di alimenti a forte densità glucidica, che comportano uno sforzo per la funzione tiroidea, assolutamente da non augurare alla nostra ghiandola.