Due forme più problematiche dove è necessario effettuare la prevenzione secondaria, sono rappresentate dalle iperossalurie; c’è tutto una catalogazione delle iperossalurie in primarie e secondarie, ma tendenzialmente queste forme si manifestano già in età pediatrica.
Quelle più problematiche sono anche legate ad insufficienza epatica, e possono necessitare anche di trapianto di fegato o di trapianto renale.

Fortunatamentel’incidenza non è molto alta, ma sicuramente in un soggetto che soffre di patologia recidiva ossalocalcica, va dosata l’ossaluria, va tipizzato se c’è una iper produzione di acido ossalico. In questi casi sarà necessario consultare sia lo specialista nefrologo, sia lo specialista epatologo.

Un’altra forma nella quale è necessario effettuare una terapia vita natural durante è la malattia cistinica. Questa è una malattia ereditaria autosomica recessiva, che avrà bisogno di un trattamento con alcalinizzanti per via orale. Si usa anche un’altra molecola, la capto-propionil-glicina, che ha un’azione anche questa di riduzione dell’eliminazione della cistina; ricordo che la cistina è un’alterazione metabolica dovuta alla iper produzione di un aminoacido, che per l’appunto è la cistina.

Purtroppo non c’è un farmaco che ne blocchi completamente l’eliminazione, e si agisce interferendo con la precipitazione della cistina stessa nelle urine, per cui l’alcalinizzazione forzata è uno dei presidi che vengono utilizzati abitualmente. Purtroppo questa malattia, anche con la terapia medica, è vessata da un’altissima percentuale di recidive, che possono essere anche annuali, per cui i soggetti vanno tenuti sotto strettissimo controllo ed eventualmente trattati con le metodiche mini-invasive a nostra disposizione, per evitare interventi cruenti a livello delle vie urinarie ed eventuali complicanze anche di tipo infettivo.